{Commento #1} Massimo Lugli - La lama del rasoio

Eccoci qui a parlare del primo libro che ho letto questo mese (Vedi Rubrica Che libri leggerò?)

La Lama del Rasoio - Massimo Lugli

Trama
"Tre casi che sembrano non avere alcun legame tra loro: un’inchiesta ad alto rischio per Marcello Mastrantonio, disilluso funzionario della Mobile. Un’organizzazione criminale che gestisce feroci combattimenti tra cani. Un architetto assassinato nello scenario di un gioco erotico gay. Una giovane donna sieropositiva sgozzata. Un assassino senza nome che uccide le vittime con un rasoio. Quella che inizia come un’indagine di routine sul maltrattamento di un cane si trasformerà in un incubo sanguinoso. Tra false piste, scontri all’arma bianca e omicidi, l’escalation di violenza e mistero si concluderà in modo assolutamente imprevisto."

Allora.. Inizio col dire, viva la Newton che fa i libri a 0.99 euro!

Seconda cosa: lettura piacevole e molto scorrevole, tant'è che l'ho finito in un giorno.

Non è proprio un giallo giallo, perché secondo me non ci sono colpi di scena degni di un libro di questo genere, ma comunque la storia mi è piaciuta, molto realistica e, se vogliamo, il protagonista è un po' il modello di poliziotto dei nostri tempi. Ribadisco il fatto che amo la Newton, perché penso che questa collana invogli molte più persone a leggere spendendo un prezzo basso. Applausi vari!!

Detto ciò SPOILER

Non mi è piaciuto proprio come Alessia e il protagonista siano andati a finire. Una delle cose che non ho apprezzato proprio FINE SPOILER

Lato negativo, però, è stato il finale. Secondo me è stato fatto troppo di corsa, come se il libro dovesse finire per forza immediatamente con quelle 3 righe su Alessia e sul finale in generale. No, non ci sto. La parte più bella di un libro non può essere rovinata così.

Scheda dell'autore

Massimo Lugli ha scritto:

• Ossessione proibita. 
• Gioco perverso. 
• Il guardiano 
• Il caso volle 
• L'adepto 
• L'istinto del lupo 
• La legge di lupo solitario 
• Il carezzevole 
• Roma maledetta. Cattivi, violenti e marginali metropolitani 
• La lama del rasoio 
• Un'inchiesta dell'ispettore Mastrantonio

Scheda del libro

Prezzo: 0.99 euro

Voto: 7

Casa Editrice: Newton Compton Editori

Pagine: 126

Lettura Consigliata: sì

{Che libri leggerò? #1} - Marzo 2015

Salve a tutti !
Comincio il blog aprendo una rubrica mensile a cui spero di farvi partecipare e seguire io stessa alla lettera.
La Rubrica si chiama Che libri leggerò? proprio per pormi un obiettivo mensile e ricominciare a leggere come una volta!
Quindi.. Partiamo subito!

Alberto Bevilacqua - Tu che mi ascolti


Dopo Lettera alla madre sulla felicità, Bevilacqua torna a rivolgersi alla madre, morta un anno e mezzo fa, sicuro che lei possa ascoltarlo. Queste pagine ripercorrono i momenti di un'avventura che vide madre e figlio sempre complici, legati da un amore appassionato e dolcissimo. Lisa resta incinta e per quattro anni, non sposata, difende il figlio in un ambiente assai difficile: un quartiere di Parma assediato dalla povertà e dal peso della dittatura. Per questa lotta, Lisa si ammala di depressione profonda. Gli internamenti in clinica si alternano ai fugaci ritorni a casa, ma il figlio le è sempre accanto: l'unico che trova la forza di credere alla sua guarigione e nel suo ritorno alla normalità. Lisa guarisce quando è già avanti con gli anni. Torna allora a essere quella che è sempre stata: una donna molto intelligente, con il culto del sorriso e dell'ironia. Le pagine dedicate a questo recupero della gioia comune sono indimenticabili: ora, madre e figlio possono dirsi, in libertà, tutte le cose che non si sono mai detti. La morte di Lisa non interrompe questa fusione perfetta. Il figlio dimostra in che modo la fine tangibile di un essere amato può trasformarsi, in chi gli ha portato amore, in una vita sensitiva così possente da equivalere a un'esistenza rinata. Nel mare dei sensi che ogni persona porta con sé dalla nascita, esiste una profondità insondabile dove forze misteriose sono in grado di compiere questo miracolo. E il figlio continua a confidarsi, la madre ad ascoltarlo, a proteggerlo.

Massimo Lugli - La lama del rasoio 

Tre casi che sembrano non avere alcun legame tra loro: un’inchiesta ad alto rischio per Marcello Mastrantonio, disilluso funzionario della Mobile. Un’organizzazione criminale che gestisce feroci combattimenti tra cani. Un architetto assassinato nello scenario di un gioco erotico gay. Una giovane donna sieropositiva sgozzata. Un assassino senza nome che uccide le vittime con un rasoio. Quella che inizia come un’indagine di routine sul maltrattamento di un cane si trasformerà in un incubo sanguinoso. Tra false piste, scontri all’arma bianca e omicidi, l’escalation di violenza e mistero si concluderà in modo assolutamente imprevisto.

William Goulding - Il signore delle mosche

Un aereo cade su un'isola deserta mentre è in corso un conflitto planetario. Sopravvivono solo alcuni ragazzi che si mettono subito all'opera per riorganizzarsi senza l'aiuto e il controllo degli adulti. Sembra il prologo ideale per un romanzo d'avventura che celebri il pragmatismo e il senso della democrazia britannici. Qualcosa invece comincia a non funzionare come dovrebbe, emergono paure irrazionali e comportamenti asociali, da cui si sviluppa una vicenda che metterà a nudo gli aspetti più selvaggi e repressi della natura umana. Il Signore delle Mosche, 14 milioni di copie vendute solo nei paesi di lingua inglese, è la prova d'esordio e il manifesto di William Golding, premio Nobel per la letteratura nel 1983, che ama riconoscersi e riassumersi in questa frase: "L'uomo produce il male come le api producono il miele".



E voi? cosa avete in programma di leggere a marzo? Commentate!